"la double violence du viol"
(la duplice violenza dello stupro)
Descrizione: L'opera si presenta come una cruda e implacabile denuncia della violenza sulle donne. La sagoma femminile, solitamente utilizzata per delimitare una scena del crimine, diventa qui il corpo stesso della vittima. La scelta del grigio chiaro dello sfondo sottolinea l'anonimato e la banalità della violenza, un crimine che si insinua nella quotidianità.
La rottura, simboleggiata dalle due macchie rosse, è un segno indelebile, una ferita che va oltre il corpo fisico. La lacerazione sulla testa rappresenta la violenza psicologica, le ferite invisibili che segnano l'anima, mentre quella sul pube indica la violenza sessuale, un atto intrusivo e degradante. La sovrapposizione di queste due violenze sottolinea l'interconnessione tra i diversi tipi di abuso, e l'impatto devastante che hanno sulla vita delle donne.
ENG_ The work presents itself as a crude and implacable denunciation of violence against women. The female silhouette, usually used to delimit a crime scene, here becomes the victim's body itself. The choice of light gray for the background emphasizes the anonymity and banality of violence, a crime that insinuates itself into everyday life. The break, symbolized by the two red spots, is an indelible sign, a wound that goes beyond the physical body.
The laceration on the head represents psychological violence, the invisible wounds that mark the soul, while the one on the pubic area indicates sexual violence, an intrusive and degrading act. The overlapping of these two acts of violence emphasizes the interconnection between different types of abuse, and the devastating impact they have on women's lives.
Tecnica: acrilico su legno
Materiali: pennarello e vernice su legno compensato di recupero
Dimensioni: [HxLxP mm] 1110x850x50
Peso: [Kg] 4
Stefano Lupieri Spolverini
2023